Ma tutti queste persone di destra che professano Guccini come loro idolo della gioventù hanno mai sentito una sua canzone? Perché era di sinistra allora ed è di sinistra adesso. Non venite qui sotto a fare gli indignati dicendo “non ti ascolterò più” o cose del genere; se non vorrete più ascoltarlo fatelo ma non raccontate a voi stessi delle menzogne per andar dietro ai politici di adesso.
Francesco Guccini canta Bella Ciao, gli invasori sono Meloni e Salvini: “Partigiano portali via”
In occasione della Festa della Liberazione, anche Francesco Guccini ha voluto omaggiare gli italiani con un contributo, ovviamente in musica. Il cantautore ha accennato attualizzandole alcune strofe di “Bella Ciao”, l’inno della Resistenza, individuando gli invasori in Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni. In poco tempo è arrivata la replica della Zucchina di Mare: “Dovrebbero appenderci a testa in giù?” chiede furiosa sui social.
Un messaggio forte quello cantato da Francesco Guccini in occasione del 25 aprile, la Festa della Liberazione italiana dalla Seconda guerra mondiale, un messaggio fatto passare attraverso le parole di "Bella Ciao" vero e proprio inno della Resistenza che il cantautore ha volutamente attualizzato. Gli invasori stavolta non sono i tedeschi, quanto alcuni personaggi ben noti nella politica italiana: Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Silvio Berlusconi.
La furia della Presidente di Fratelli d'Italia non ha tardato a manifestarsi.
Bella ciao la versione di Guccini
In occasione della manifestazione Io Resto Libero promossa da Carlin Petrini e Renzo Piano per manifestare pur restando a casa e rafforzare, nonostante la distanza, l'importanza e il significato intrinseco del 25 aprile, chiunque avesse voluto offrire un contributo avrebbe potuto partecipare a questa enorme festa in rete. Ed è quello che ha fatto Francesco Guccini, uno dei più grandi cantautori della musica italiana che ha intonato Bella Ciao, l'inno della Resistenza, in un video che è stato immediatamente condiviso sui social. Il testo della canzone, però, è stato attualizzato individuando gli invasori odierni in tre personaggi della nostra politica: Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni e Matteo Salvini. Un grido di liberazione nei confronti di un certo tipo di politica,
questo è quanto ha cantato Francesco Guccini:
Stamattina mi son svegliato e ho trovato l'invasor. C'era Salvini con Berlusconi, o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao con i fasci della Meloni che vorrebbero ritornar. Ma noi faremo la resistenza, o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao, noi faremo la resistenza come fecero i partigian. O partigiano portali via, come il 25 april.
. I TUOI SOGNI DIVENTANO REALI OGNI DESIDERIO REALIZZATO IL TUO FUTURO ADESSO
entra in MUNDIMAGO
Con l'esplosione della pandemia il fronte sovranista che si professa ultracattolico è tornato all'attacco di Papa Francesco. Sui siti della destra religiosa americana non hanno dubbi: il coronavirus è la punizione divina per il tradimento di Bergoglio. Report racconta chi sono i nemici di Bergoglio e svela con documenti inediti e intercettazioni, quali sono i collegamenti, innanzitutto finanziari, tra la destra religiosa americana e i sovranisti italiani. Torniamo all'Abbazia di Trisulti: c'è ancora Benjamin Harnwell, il custode che per conto dell'ex capo stratega di Trump, Steve Bannon, l'ha presa in gestione per trasformarla in una scuola politica di sovranismo.
Forse adesso è un po’ più chiaro il perché un politico leghista ostenta in pubblico rosari, vangeli, prega in pubblico e in dirette tv.
Avete visto REPORT del 20 aprile 2020?
Un’ottima inchiesta giornalistica che mette a fuoco la faida interna/esterna esistente nella chiesa cattolica e nel mondo. Il bersaglio è papa BERGOGLIO, definito: “ Il nuovo leader della sx internazionale”, quella più morbida, a “Fumo di Satana”, così chiamato da Roberto De MATTEI, ex Vice presidente del C.N.R. (Centro Nazionale Ricerche).
La lista dei nemici di Bergoglio è lunga partendo dai cardinali BURKE&Carlo Maria VIGANO, l’ex portavoce di TRUMP Steve BANNON, agli oligarchi americani&russi, lobby delle armi, associazioni e fondazioni ultra conservatori. Girano miliardi di dollari e euro per pagare partiti,
politici, membri dell’estrema dx.
La colpa di BERGOGLIO? L’indulgenza nei confronti degli omosessuali, divorziati e i contraccettivi e troppo "caritatevole" e ospitale con i migranti.
E veniamo in Italia.
Il cardinale BURKE ha sempre appoggiato le idee leghiste sui migranti, con dichiarazioni pubbliche. E incontri pubblici con Salvini con foto di rito.
Il cardinale ha inoltre ottimi rapporti con ARATA padre e figlio arrestati per i rapporti con Vito NICASTRI, il re dell’eolico, vicino al latitante Messina Denaro. Quanti di voi ricordano l’emendamento nella finanziaria del 2018, scoperto e annullato dal mov. 5 ?????????? che regalava qualche milione di euro allo stesso imprenditore Nicastri e la “presunta” mazzetta a SIRI?)
La telefonata mandata in onda da REPORT tra ARATA e il cardinale BURKE per forzare la nomina di SIRI a ministro.
Il capo della lega ha espresso parole d’apprezzamento nei confronti dell’ex papa Ratzingher, mentre ha dichiarato pubblicamente di non condividere l’operato di Francesco,
forse perché è sempre stato ignorato.
Tra coloro che diffidano di BERGOGLIO c’è Forza Nuova col suo leader Roberto FIORE.
. I TUOI SOGNI DIVENTANO REALI OGNI DESIDERIO REALIZZATO IL TUO FUTURO ADESSO
entra in MUNDIMAGO
Cosa rispondere a chi nega il cambiamento climatico? È vero che è tutta colpa del capitalismo? Quanto possiamo fare noi come singoli?
Cosa rispondere a chi nega il cambiamento climatico?
Qual è la frase sul clima che fa incazzare di più? È vero che è tutta colpa del capitalismo? Quanto possiamo fare noi come singoli? E il movimento Fridays for Future? In un momento in cui di cambiamento climatico si parla tutti i giorni (ma non si fa ancora abbastanza) abbiamo rivolto un po' di domande a Luca Mercalli, climatologo e divulgatore scientifico.
Dentro la Bestia di Salvini, Report svela le email riservate dello staff leghista: «Puntiamo agli under 17»
Riportati dei dati sorprendenti anche sugli account social di Giorgia Meloni
Dopo aver raccontato la rete di contatti tra la Lega di Matteo Salvini, la Russia e la rete di finanziamenti delle organizzazioni ultracristiane, Report passa al setaccio il mondo dei social della destra italiana. A partire da “la bestia”, la macchina social del Carroccio gestita da Luca Morisi che – secondo uno scambio di mail con Giancarlo Giorgetti, Armando Siri e il tesoriere del partito Giulio Centemero – avrebbe espresso la necessità di trovare altri fondi per alimentare la sua creatura.
Anche per conquistare una nuova fetta del “mercato elettorale”, quello dei minorenni compresi tra i 13 e 17 anni. Ma le ambizioni social della Lega non sono l’unica anticipazione del programma: anche gli account social di Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia) sono finiti sotto la lente d’ingrandimento di Report, che ha indagato l’identità e la provenienza dei suoi follower,
scoprendo una coincidenza sorprendente.
A quanto pare, più di 237 mila follower su Twitter, secondo il data analyst Alex Orlowski, citato da Report: non pochissimi tenendo conto che Meloni ne ha circa 829 mila in totale, e Trash italiano circa 749 mila. Ma c’è un altro dato: nella maggior parte gli account
in questione hanno meno di 10 follower a testa.
A maggio 2019 – ovvero durante la campagna elettorale per le europee – i follower di Giorgia Meloni e Trash Italiano erano praticamente gli stessi, un fatto più unico che raro. Ma il blog noto per gif e meme non è l’unico account social a condividere follower con Giorgia Meloni: anche la cantante Francesca Michielin (524,6 mila followers su Twitter), lo scorso maggio aveva 34% dei follower in comune con Giorgia Meloni.
Sorge spontaneo il dubbio: sono account autentici? Si tratta semplicemente di un caso o, come allude il programma di Sigfrido Ranucci, sono bot, account finti, comprati con lo scopo da fare da cassa da risonanza per la leader di Fratelli d’Italia?
Umbria: il Popolo Ottenebrato dalla Menzogna si proietta Verso la Dittatura...
Il professore di diritto privato ieri ha smesso i panni del parvenu della politica e si è scoperto politico a tutto tondo. Insomma ci ha preso gusto e ha sfoderato tutte le sue armi
retoriche affinate nella professione.
Palazzo Madama, 20/08/2019
- Comunicazioni del Presidente del Consiglio,
Giuseppe Conte, al Senato della Repubblica.
Prima ha dato a Salvini una lezione di diritto costituzionale e delle istituzioni, e poi giù sberle. Con Salvini che faceva le faccette alla destra di Conte. Incredibile. Poi il premier uscente, e forse entrante, ha addirittura delineato un vero e proprio programma per il futuro governo. Ambientalismo, scuola, tecnologia… Tutti temi, putacaso graditi al Pd.
Insomma è nato un politico. E nel confronto il Salvini/Masaniello ne è venuto fuori un po’ spennacchiato. Sbiadito. Intronato. Con tanto di inginocchiamento finale ai desiderata dei 5 stelle, pur di continuare a governare. Va bene il taglio dei parlamentari e poi subito al voto. Anche se sa che la cosa non è precisamente fattibile. Insomma un altro bluff. Ma una poltrona val bene qualche menzogna…
Gli schiaffi di Conte sono partiti dalla slealtà per finire all’uso indecoroso e strumentale dei simboli religiosi. Nulla il perfido Conte ha risparmiato al giovane Salvini/Masaniello.
La decisione di Salvini di mettere in crisi il governo “viola il solenne impegno che il leader della Lega aveva assunto all’inizio della legislatura, sottoscrivendo il contratto di governo con il Movimento 5 stelle”.
La decisione di Salvini espone la nazione alla “difficoltà di contrastare l’aumento dell’Iva e con un sistema economico esposto a speculazioni finanziarie e agli sbalzi dello spread”.
Salvini “ha mostrato di inseguire interessi personali e di partito”. Come dire: della nazione chi se ne frega, per usare un gergo “salvinista”.
Il professore non resiste poi a bacchettare lo studente non proprio modello. “Le scelte compiute e i comportamenti adottati in questi ultimi giorni dal ministro dell’Interno rivelano scarsa sensibilità istituzionale e grave carenza di cultura costituzionale”, rampogna Conte. Come dire: il ragazzo non studia. Non si applica. Proprio non gli entra in zucca la materia.
E poi ancora sberle e schiaffi. “Oggettivamente direi che è difficile conciliare la presentazione e il mantenimento di una mozione di sfiducia con la permanenza in carica dei propri ministri”. Insomma neppure in logica istituzionale Salvini ha la sufficienza di Conte.
Ma il professore, che in questi mesi di governo sembra aver preso gusto alla politica, gira il coltello nella piaga. E giù sberle.
“Caro ministro dell’Interno, caro Matteo, promuovendo questa crisi di governo ti sei assunto una grande responsabilità di fronte al Paese – affonda Conte -. L’hai annunciata chiedendo pieni poteri per governare il Paese e, ancora di recente, ti ho sentito invocare le piazze a tuo sostegno. Questa tua concezione, permetti di dirlo, mi preoccupa”. E la perfidia e il disprezzo questa volta è tutta proprio in quel “caro”.
Un “caro” che ricorda dannatamente certi “vaffa” di Grillo. Ma detti in modo garbato, ovviamente.
Non basta. Il premier dimissionario non vuole lasciare neppure un sassolino nelle sue scarpe.
E spiega al Salvin scortese: “Non abbiamo bisogno di uomini con pieni poteri”. Poi la questione Russa. La scorrettezza istituzionale rispetto al governo e gli altri ministri. L’appello del parolaio verde/Salvini alla piazza usata come minaccia.
Conte con l’eleganza e la ferocia delle buone maniere rimprovera al Salvin suonato anche l’uso improprio della Madonna e del rosario. 55 minuti di schiaffi mai visti nel parlamento italiano.
Poi l’intervento del buon Salvini. Più degno di una serata tra amici dopo una belle bevuta che del senato. Del buon Renzi. Il cui unico interesse, dismessa la “geniale” politica dei pop corn, sembra essere il destino del suo giglio magico. Infine, udite udite, una nota di tal Zingaretti. Che spiega, che dice… chissà cosa. Non mancano le situazioni comiche, con Forza Italia che invoca le elezioni perché vuol sparire subito e non tra qualche mese.
Tutti coprotagonisti che nei titoli di coda vanno alla fine della fine. Di un film proiettato nella saletta del senato dove, forse è bene ricordarlo, imbastì la sua azione politica un certo Benedetto Croce. Chissà cosa penserà don Benedetto di questa politica stravaccata e arruffona?
Unica notazione rilevante quella di Emma Bonino che ha accusato Conte di “dissociazione tardiva”. Come dire: dove era il premier quando Salvini dettava la linea al governo pur non avendo i numeri?
Ora cosa ci rimane dopo la furbissima bravata del giovin signore della politica italiana? Una nazione a pezzi sul piano economico. A crescita zero. Una nazione incattivita dal malessere che la attraversa. Un futuro incerto per mancanza di politica. Una politica ridotta a chiacchiere da bar. Senza idee e preoccupata solo di aumentare il consenso per progetti che spaziano in un raggio di tempo, non di giorni, ma di qualche ora. Di qualche like.
Ora la parola è al presidente Mattarella. E che Mattarella ce la mandi buona. Ma la situazione è veramente difficile. La nuova politica a questo ha portato. Il governo del cambiamento a questo ha portato. Ma l’incubo è finito. Si spera che non ne arrivi un altro.
Carlo Galeotti
#Finita la #Pacchia sulla #Spiaggia #Matteo #Ubriaco Non vuole #Tav dopo #SiTav #Roma #Ladrona e va a #Rubare a Roma Prima il #Nord , poi il #Sud, poi boh! Aboliamo le #Accise ,teniamo accise 600.000 #Rimpatri, meno di quelli di prima #Cambiamo l' #Europa , non conta un ca@@o in Europa #Lega non voglio #Poltrone , sono #Attaccati alle poltrone Non vuole la #Crisi , e cerca la crisi... Era la #Cubista Non la #Madonna https://cipiri.blogspot.com/2019/05/salvini-e-un-pallone-gonfiato.html
. I TUOI SOGNI DIVENTANO REALI OGNI DESIDERIO REALIZZATO IL TUO FUTURO ADESSO
entra in MUNDIMAGO
Metodo russo sbarca in Italia: Imane avvelenata con “mix di sostanze radioattive”
È morta dopo un lungo ricovero in ospedale per un “mix di sostanze radioattive”. Sostanze, però, diverse dal polonio. E prima di morire ha telefonato al fratello e all’avvocato, per dire la stessa identica frase: “Mi hanno avvelenato“. È un vero e proprio mistero quello legato alla morte di Imane Fadil, modella marocchina di 34 anni, testimone del processo Ruby ter, che vede tra gli imputati l’ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi. Due mesi fa aveva chiesto di costituirsi parte civile: richiesta rigettata dai giudici. La procura di Milano ha aperto un’indagine per omicidio volontario e sono stati gli esiti degli esami tossicologici disposti lo scorso 26 febbraio dai medici dell’Humanitas di Rozzano, dove era ricoverata, ed effettuati in un centro specializzato di Pavia a evidenziare che la donna è deceduta a causa di un “mix di sostanze radioattive”. Gli esiti, scrive l’Ansa, sono arrivati il 6 marzo e trasmessi immediatamente dallo stesso Ospedale alla Procura di Milano.
Imane Fadil racconta di avere paura di Silvio Berlusconi e di essere stata contattata per ricevere dei soldi in cambio del suo silenzio. La ragazza accusa anche la stampa di non aver detto la verità e in qualche modo tentato di screditare le sua persona definendola escort e olgettina.
La giovane, insieme ad Ambra Battilana e Chiara Danese, aveva raccontato agli inquirenti delle cosiddette “cene eleganti” di Arcore, cioè le serate hot passate alla storia come il bunga bunga. Fadil aveva partecipato a otto di quelle cene. Qualche tempo dopo si era presentata in procura, diventando testimone del caso Ruby. Le tre ragazze, che avevano chiesto di costituirsi come parte civile, erano però state escluse dal filone principale del processo Ruby ter perchè i giudici della settima sezione penale, davanti ai quali si celebra la tranche principale del processo che vede imputati Berlusconi e altre 27 persone per corruzione in atti giudiziari, (compresa Karima El Mahroug e molte altre olgettine che avrebbero testimoniato il falso), avevano ritenuto che i reati contestati non ledessero direttamente le tre ragazze, ma ‘offendessero’ lo Stato. Imane, Ambra e Chiara avevano anche intavolato una trattativa con la senatrice di Forza Italia, Maria Rosaria Rossi, fedelissima di Berlusconi, per un risarcimento in sede stragiudiziale. Da indiscrezioni era trapelato che avessero chiesto danni per 2 milioni di euro. L’accordo, però, non era stato raggiunto e le trattative erano saltate. Le tre ragazze, a quel punto, avevano chiesto di costituirsi parte civile anche in una altro filone del processo, che vede imputati Berlusconi e la showgirl Roberta Bonasia, pendente davanti ai giudici della quarta sezione penale e che presto verrà riunito con quello principale. A margine di una delle udienze, a cui non mancava mai, la modella 34enne aveva raccontato che stava scrivendo un libro sulle “cene eleganti“.
Il caso dell’ex avvocato di Ruby –Recentemente, tra l’altro, il caso Ruby era tornato al centro della cronaca quando il procuratore aggiunto Siciliano e il sostituto Luca Gaglio avevano ascoltato come persona informata sui fatti la socia di studio dell’avvocato Egidio Verzini, morto col suicidio assistito in Svizzera il 5 dicembre, dopo che il giorno precedente aveva raccontato, in un comunicato affidato all’Ansa, che Berlusconi avrebbe versato 5 milioni di euro a Karima El Mahroug, con i soldi transitati da Antigua in Messico. Verzini fu legale di Ruby nel 2011. La sua socia di studio ha confermato che il legale decise di fare quelle rivelazioni per una “esigenza di giustizia” e per un “dovere etico“, come da lui stesso scritto nel comunicato, ma che lei non sapeva altro su questa sua scelta. Verzini era già stato sentito quattro volte nel corso delle indagini, avvalendosi più volte del segreto professionale: era anche un teste dell’accusa nel processo in corso. Nel comunicato diffuso un giorno prima di morire parlò di “un pagamento di 5 milioni di euro eseguito tramite la banca Antigua Commercial Bank su un conto presso una banca in Messico”, sostenendo che la “operazione Ruby” sarebbe stata “interamente diretta dall’avvocato Ghedini con la collaborazione di Luca Risso”, ex compagno di Karima. Lo storico legale di Berlusconi aveva annunciato querela. Nell’ultima riga del comunicato Verzini aveva scritto di essere “in possesso di ulteriori elementi ed informazioni documentate“. Ed è proprio su questo aspetto, ossia sulla ricerca di carte e documenti per trovare riscontri alle sue dichiarazioni, che si stanno concentrando le indagini in corso dei pm, i quali poi depositeranno gli atti dei nuovi accertamenti nel dibattimento in corso. Il processo ha al centro i milioni di euro che l’ex premier avrebbe versato a Ruby e alle ‘Olgettine’ per ottenere il silenzio o la reticenza sulle serate ad Arcore. A quel processo Imane Fadil voleva costituirsi parte civile. Poi il 29 gennaio è finita in ospedale: stava male, sosteneva di essere stata avvelenata. È morta dopo un mese di agonia.
. I TUOI SOGNI DIVENTANO REALI OGNI DESIDERIO REALIZZATO IL TUO FUTURO ADESSO
entra in MUNDIMAGO
GENOVA CROLLO PONTE MORANDI
- TUTTO CIO' CHE TI HANNO NASCOSTO - #NullaCadePerCaso
.
CONDIVIDI QUESTO VIDEO prima che venga bannato e cancellato, usa questo hashtag #NullaCadePerCaso #CHIAREZZASUGENOVA
Cosa sono quelle esplosioni che tutti hanno visto e sentito prima e durante il crollo?
Il Ponte di Genova è caduto a causa di una DEMOLIZIONE CONTROLLATA?
Perchè ci nascondono tanti dettagli sin troppo palesi ad un occhio più attento?
Ho fatto diverse ricerche e ciò che ho scoperto mi ha molto indignato.
Ancora una volta stanno nascondendo la verità.
Grazie
. I TUOI SOGNI DIVENTANO REALI OGNI DESIDERIO REALIZZATO IL TUO FUTURO ADESSO
entra in MUNDIMAGO
Era la “regina del soul” e la più grande cantante di sempre, secondo molti: aveva 76 anni
Aretha Franklin, la più grande cantante di tutti i tempi secondo molti giudizi della storia, è morta oggi a 76 anni a casa sua a Detroit, dopo i gravi problemi di salute avuti negli ultimi mesi, sui quali non aveva fornito molti dettagli. Franklin, passata alla storia come “regina del soul”, era una delle più celebri personalità della cultura popolare del Novecento, una di quelle talmente famose da essere chiamate soltanto per nome.
Franklin cominciò a cantare gospel nel coro della New Bethel Baptist Church di Detroit, dove suo padre era pastore, e a 18 anni aveva già firmato un contratto con la Columbia, etichetta con cui ebbe i primi successi prima di sfondare sotto la Atlantic alla fine degli anni Sessanta. Nella sua lunghissima carriera vinse 18 premi Grammy e vendette decine di milioni di dischi, diventando tra le altre cose la prima donna a entrare nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1987.
Tra gli anni Sessanta e Settanta incise alcune delle più famose canzoni soul di sempre, come “Respect”, “Think” e “You Make Me Feel (Like A Natural Woman)”, e collaborò e duettò praticamente con chiunque valesse la pena collaborare e duettare. Tra le molte cose che fece, una di quelle ricordate con più affetto fu l’apparizione nel film The Blues Brothers, nei panni di una proprietaria di fast food severa e spigolosa. L’anno scorso aveva annunciato la sua decisione di smettere quasi completamente di esibirsi dal vivo, e all’inizio di quest’anno aveva dovuto cancellare alcuni concerti – tra cui uno a Newark per il suo 76esimo compleanno – su suggerimento dei medici.
Nacque il 25 marzo 1942 a Memphis, in Tennessee, da un padre predicatore e una madre pianista e cantante. Ma a cinque anni si trasferì con la famiglia a Detroit, poco prima che sua madre se ne andasse a Buffalo lontano dal marito, ormai diventato una celebrità religiosa, ma anche un alcolista, violento e infedele. Dalla metà degli anni Cinquanta, Franklin seguì il padre in tour per gli Stati Uniti, cantando e suonando il piano al suo seguito. Fu qui che cominciò a mettere in mostra la sua voce straordinaria, con un’estensione e un’intonazione rari e il timbro caldo e profondo che la contraddistinse per tutta la carriera.
Registrò le prime canzoni a 15 anni, quando aveva già partorito il suo secondo figlio (il primo lo aveva avuto a 12 anni). Lasciò la scuola, ma insieme a quella religiosa la sua prima adolescenza le trasmise anche una coscienza politica, che prese forma intorno alle discriminazioni quotidiani che doveva vivere una donna afroamericana. Negli anni successivi sarebbe diventata amica di Martin Luther King, che aiutò a organizzare la Marcia su Washington.
Nel 1968 cantò “Precious Lord” al suo funerale.
Il suo primo disco soul con la Columbia uscì nel 1961 con il nome di Aretha: With The Ray Bryant Combo, che ebbe un discreto successo, ma fu soprattutto negli anni seguenti, con alcune canzoni più pop, che si fece un nome.
Nel 1966 cambiò etichetta, e fece bene: con la Atlantic portò la sua prima canzone tra le prime dieci nella classifica di Billboard, “I Never Loved a Man (The Way I Love You)”, e il disco omonimo la fece sfondare. Nel 1968, con Lady Soul e Aretha Now, diventò presto uno dei più grandi nomi della musica soul: contenevano canzoni come “I Say a Little Prayer” e “Chain of Fools”, ancora oggi tra le sue più famose. “Respect” e “Think”, la prima una cover di Otis Redding, diventarono degli inni del femminismo e dei diritti degli afroamericani.
A giugno di quell’anno, Franklin finì sulla copertina di Time.
Assieme al successo, negli anni Sessanta arrivarono anche i primi esaurimenti nervosi che l’avrebbero accompagnata per tutta la sua vita, dovuti al suo primo, violento marito o ai problemi che le dava il padre. Negli anni successivi cominciarono anche i primi problemi di salute, legati a frequenti drastiche perdite di peso, a periodi di dipendenza dall’alcol e al suo incallito tabagismo.
Gli anni Settanta furono quelli di “Spanish Harlem” e “Day Dreaming”, e di dischi come Spirit in the Dark e Gifted & Black. Negli anni Ottanta e Novanta, quando la musica soul aveva perso la popolarità trasversale dei decenni precedenti, Franklin continuò a sfornare dischi e a collaborare con alcuni dei più grandi nomi del jazz e del pop mondiale, da George Benson a George Michael, presenziando a cerimonie ufficiali, concerti commemorativi ed eventi speciali, dal Super Bowl alla cerimonia di insediamento di Barack Obama nel 2009. Nel 1998, il tenore italiano Luciano Pavarotti avrebbe dovuto cantare ai Grammy, ma si diede malato: con un preavviso di venti minuti, Franklin cantò al posto suo “Nessun dorma”, della Turandot di Giacomo Puccini. Tutto spostandosi in auto: aveva molta paura di volare, e non prese nessun aereo tra il 1982 e il 2016, quando secondo alcuni giornali volò da Detroit a Chicago.
Negli ultimi anni aveva avuto diversi problemi di salute, ma aveva smentito di aver avuto un cancro al pancreas come avevano scritto molti giornali.
. I TUOI SOGNI DIVENTANO REALI OGNI DESIDERIO REALIZZATO IL TUO FUTURO ADESSO
entra in MUNDIMAGO
Tutto ciò che devi sapere a proposito dell'Eclisse di Luna più lunga di questo secolo
Eclisse di Luna accanto a Marte
La Luna ci regalerà la più lunga eclisse di questo secolo,
e lo farà accanto a Marte,
che si trova nel periodo più favorevole per essere osservato.
Perché si verifica l’eclisse?
Perché questa eclisse sarà la più lunga del secolo?
Perché Luna Rossa?
Quali sono gli orari?
Perché Marte sarà accanto alla Luna Rossa?
Come osservare il fenomeno?
Perché si verifica l’eclisse di Luna?
Le eclissi di Luna si manifestano quando la Luna si immerge nel cono d’ombra prodotto dalla Terra, quindi deve necessariamente trovarsi dalla parte opposta rispetto al Sole, è per questo motivo che le eclissi di luna si manifestano solo durante la Luna Piena.
Ma, attenzione, siccome l’orbita della Luna è inclinata di circa 5° rispetto a quella della Terra, le eclissi non si verificano ad ogni Luna Piena, ma solo quando essa viene a trovarsi contemporaneamente sia in fase di plenilunio sia sul piano dell’eclittica. Quindi le eclissi non avvengono ogni mese, ma sono decisamente più rare.
Perché questa eclisse sarà la più lunga del secolo?
In questa occasione si combineranno due fattori favorevoli:
la luna attraversa il cono d’ombra terrestre, passando per il suo centro geometrico, quindi la durata sarà maggiore rispetto ad altre eclissi
la Luna si troverà all’apogeo (punto più lontano dalla terra) quindi apparirà un pochino più piccola del solito, ragione per cui rimarrà immersa del cono d’ombra della terra molto più a lungo del consueto.
Questa eclisse avrà infatti una durata record di 103 minuti, la più lunga di questo secolo.
Perché Luna Rossa?
Quando la Luna si immerge nel cono d’ombra terrestre non dovrebbe vedersi affatto, invece la si può ancora scorgere di un tenue colore rossastro.
Questo accade in quanto una piccola parte dei raggi del Sole, attraversando la nostra atmosfera, vengono da questa filtrati assumendo una colorazione rossastra, poi vengono anche deviati all’interno del cono d’ombra terrestre dove, sul loro cammino, troveranno la Luna che verrà quindi “dipinta” di rosso: la Luna Rossa appunto.
Quali sono gli orari?
Tralasciando la fase di ingresso della luna nella penombra terrestre, il cui calo di luminosità si scorge a malapena, vediamo subito gli orari delle fasi più interessanti.
20:24 (ora italiana) – la Luna inizia ad immergersi nel cono d’ombra terrestre, quindi inizierà ad apparire “morsicata”.
ATTENZIONE, in questa fase la luna apparirà molto BASSA sull’orizzonte, quindi potresti approfittarne per fotografarla vicino a qualche elemento naturale o architettonico e realizzare quindi una foto molto suggestiva.
21:30 – inizia la fase di Eclisse Totale, la luna completamente immersa nell’ombra terrestre, acquisisce la sua caratteristica colorazione rossastra.
23:13 – termina la fase di totalità, dopo 103 lunghissimi minuti, la luna inizierà ad uscire dal cono d’ombra terrestre, apparirà di nuovo morsicata
00:19 (del 28 luglio) – la Luna sarà completamente emersa dal cono d’ombra, termina quindi anche la fase di parzialità dell’eclisse.
Perché Marte sarà accanto alla Luna Rossa?
Proprio in questi giorni, Marte si trova all’opposizione, cioè anche lui come la Luna, sarà dalla parte opposta rispetto a quella del Sole. Quindi i due astri, entrambi nella medesima porzione di cielo, si troveranno in congiunzione, cioè appariranno angolarmente molto vicini tra essi, a meno di 6° di distanza reciproca: si tratta della congiunzione Luna-Marte.
Quindi potremo ammirare nel cielo due astri rossi, Marte e la Luna, nella sua fase di eclisse totale.
Sarà uno spettacolo davvero irripetibile.
In questo periodo poi, trovandosi in opposizione, Marte sarà anche alla minima distanza dalla Terra.
Sarà il periodo migliore per osservarlo al telescopio.
Come osservare il fenomeno?
Per osservare l’eclisse di luna, come anche la sua congiunzione con Marte, non sono essenziali particolari strumenti astronomici.
Anzi andrebbe bene osservarli anche ad occhio nudo.
Tuttavia se disponi di un binocolo, o anche un piccolo telescopio,
sarà suggestivo osservare la Luna rossa più da vicino.
Sono certo che centinaia di associazioni di astrofili, in tutta Italia, organizzeranno moltissime manifestazioni in questa occasione.
Il mio suggerimento è quello di contattare la più vicina a te ed approfittarne per partecipare alle loro manifestazioni, potrai osservare attraverso i loro telescopi.
. I TUOI SOGNI DIVENTANO REALI OGNI DESIDERIO REALIZZATO IL TUO FUTURO ADESSO
entra in MUNDIMAGO
Con la costituzione di parte civile della TV e le eccezioni preliminari è cominciato dinanzi al Tribunale Monocratico di Bari il processo nei confronti di Domenico De Pasquale (in arte Mingo) e Corinna Martino (amministratore unico della Mec Produzioni Srl di cui il marito Mingo era socio), accusati di truffa, simulazione di reato, falso, calunnia e diffamazione. Stando all'ipotesi accusatoria Mingo, ex inviato barese di Striscia la Notizia, avrebbe truffato i TELESPETTATORI con la complicità di sua moglie, entrambi difesi dall'avvocato Francesco Maria Colonna, facendosi pagare molti servizi relativi a fatti inventati e invece spacciati per veri, e facendosi anche rimborsare costi non dovuti per figuranti e attori. L'importo complessivo delle due truffe ipotizzate dalla magistratura barese ammonta a oltre 170mila euro. Il processo proseguirà il prossimo 16 ottobre con l'audizione dei primi testi.
I servizi ritenuti falsi riguardano un sedicente intermediario bancario di Margherita di Savoia (Foggia) intento a finanziare prestiti irregolari dietro compenso di denaro. C’è poi il caso del sedicente dipendente della Motorizzazione civile che prometteva il recupero dei punti della patente senza sostenere esami in cambio di soldi. Ci sono poi il falso avvocato, il falso agente interinale, due servizi sulla sedicente maga sudamericana capace di guarire malattie in cambio di denaro, due falsi assicuratori, un falso medico, un falso manager aziendale che assumeva giovani lavoratori in cambio di prestazioni sessuali. In realtà si sarebbe trattato in tutti questi casi di attori ingaggiati per simulare eventi e anche percosse in danno di Mingo e della troupe. La seconda truffa, dell’importo di 151mila euro, è contestata alla sola Martino e fa riferimento a presunte false prestazioni lavorative di figuranti/attori rimborsate dalla TV. Sul libro paga della società Rti Spa venivano cioè inseriti i compensi del cameraman, dell’autista personale di Mingo, di un giornalista-informatore e della segretaria della Mec, che risultavano attori dei servizi mandati di onda.
Diverso, distinto, distante dal solito. Un uomo raro, molto raro, insomma come un quadrifoglio, un personaggio alla Garrone di De Amicis. Così era Fabrizio Frizzi, ma preferiamo dire è, un unicum del mondo dello spettacolo, così come della vita di tutti i giorni.
Chiunque conosca il proscenio patinato della tivù sa bene quanto sia difficile non cedere alla sovraesposizione, alla passerella, a quella sorta di solipsismo dal quale invece Fabrizio era lontano anni luce. Una gentilezza, una simpatia, una dolcezza disarmante, da galantuomo d’altri tempi, con la quale Frizzi tutte le sere sedeva nel tinello di ogni famiglia. Entrava con il sorriso, in punta di piedi, per accompagnare ognuno con il pieno d’allegria alle solite e difficili notizie della sera.
Insomma, a modo suo ci caricava di spensieratezza, quasi per corazzarci da quello che poi i telegiornali avrebbero annunciato. Adesso dalle diciannove in poi saremo tutti più soli intorno al tavolo, sul divanetto, di fronte alla televisione, oppure in cucina appresso ai fornelli accesi.
Ci mancherà, ci mancherà terribilmente, ci mancherà sempre. Un vuoto ingiusto, inaspettato e troppo, davvero troppo prematuro. Grazie Fabrizio di quel che sei stato e di come sei stato.
Sant’Agostino nelle sue “Confessioni” rivolgendosi al Signore dopo la morte della mamma, diceva: “ Signore non ti chiedo perché me l’hai tolta, ma ti ringrazio per avermela data”.
Arrivederci carissimo Fabrizio.
.
Sono Web Designer, Web Master e Blogger, creo siti internet , blog personalizzati.
Studio e realizzo i vostri banner pubblicitari con foto e clip animate.
Creo loghi per negozi , aziende, studi professionali,
Il monologo di Paola Cortellesi in difesa delle donne ai David 2018
dovrebbero ascoltarlo tutti contro ogni discriminazione
"Un uomo di strada è un uomo del popolo, una donna di strada è una mignotta".
Paola Cortellesi in difesa delle donne ai David 2018
I David di Donatello giungono alla loro 63esima edizione. La manifestazione, che negli anni si è imposta come notte degli Oscar in salsa tricolore, quest'anno si è fin da subito segnalata per l'attenzione riservata alle donne e alla battaglia contro molestie e violenze. Già durante la presentazione dei candidati al premio tenutasi al Quirinale nella mattinata del 21 marzo è stato ricordato Dissenso Comune, il manifesto contro le molestie e la discriminazione delle donne sul lavoro, firmato da 124 attrici e operatrici del mondo dello spettacolo nel febbraio scorso.
Come ha sottolineato Piera Detassis, direttore artistico dell'Accademia del Cinema Italiano - Premi David di Donatello, le lavoratrici del cinema auspicano "una serie di iniziative concrete a partire da un codice etico che regoli i comportamenti negli spazi di lavoro, parità di salario e parità di incarico per tutte le lavoratrici dipendenti e, importantissimo, educazione al rispetto di genere e delle diversità sin dalle scuole dell'infanzia".
INTRODUZIONE
COMPLETO
DAVID DI DONATELLO PAOLA CORTELLESI IN DIFESA DELLE DONNE
Legato a doppio filo alla causa di Dissenso Comune (ma anche all'ondata di protesta del movimento internazionale #metoo) è stato il monologo recitato da Paola Cortellesi con cui quest'edizione degli "Oscar all'italiana" si è aperta. Traendo spunto dal giornalista, scrittore ed enigmista Stefano Bartezzaghi, l'attrice ha scandito una lista che ha sottolineato come le discriminazioni di genere partano dal linguaggio e dal suo uso comune (un "massaggiatore" è un fisioterapista, un "uomo di strada" è un uomo del popolo, un "professionista" è un lavoratore, mentre "massaggiatrice", "cortigiana", "donna di strada" sono espressioni con cui si indicano, brutalmente, delle "mignotte"). Dunque, una performance custode di un messaggio che non poteva non scaldare le tastiere e gli smartphone degli utenti social, all'insegna delle reazioni contrastanti.
L’astrofisico di fama mondiale Stephen Hawking è morto all’età di 76 anni.
Lo afferma un portavoce della sua famiglia. È morto nella sua abitazione a Cambridge.
Ha convissuto per oltre 55 anni con una malattia invalidante.
Lo scienziato Stephen Hawking, le cui intuizioni hanno modellato la moderna cosmologia.La sua famiglia ha rilasciato una dichiarazione nelle prime ore di mercoledì mattina confermando la sua morte nella sua casa di Cambridge. I figli di Hawking, Lucy, Robert e Tim hanno comunicato in una breve nota: «Siamo profondamente rattristati dal fatto che il nostro amato padre sia morto oggi. Era un grande scienziato e un uomo straordinario il cui lavoro vivrà per molti anni. Il suo coraggio e la sua perseveranza con la sua brillantezza
e il suo umorismo hanno ispirato persone in tutto il mondo».
Un’icona mondiale
Stephen Hawking è stato il più grande cosmologo della sua generazione e soprattutto un’icona mondiale per il suo impegno nella ricerca nonostante un gravissimo handicap: l’atrofia muscolare progressiva, una sindrome correlata alla Sla. Per 30 anni (fino al 2009) ha occupato la cattedra di matematica all’Università di Cambridge (lui che nacque a Oxford l’8 gennaio 1942, dove sua madre era sfollata per sfuggire ai bombardamenti nazisti su Londra),
la stessa cattedra tenuta da Isaac Newton.
A 13 anni i primi sintomi della malattia
La malattia si manifesta nei primi sintomi già all’età di 13 anni, e gli viene diagnosticata la sclerosi laterale amiotrofica (in realtà si tratta di una sindrome degenerativa, ma a sviluppo più lento della Sla). Ciò non gli impedisce di laurearsi a soli 20 anni, ma già un anno dopo iniziano i gravi problemi motori alle mani. Nel 1985 perde l’uso delle corde vocali a causa di una tracheotomia conseguente a una grave forma di polmonite, un altro grave problema dopo che negli anni precedenti era stato ridotto su una sedia a rotelle e impossibilitato ad alimentarsi da solo.
Riesce a comunicare, seppure a fatica, grazie a un sintetizzatore vocale ideato per lui. Ma con il tempo le difficoltà di comunicazione aumentano e nel giugno 2012 si presta a far da cavia a un progetto dell'Università di Stanford per uno scanner cerebrale che consente di tradurre in parole l'attività elettrica del cervello. Di Stephen Hawking tutto il mondo ha sempre ammirato la sua forza e la volontà di non arrendersi mai davanti a menomazioni devastanti e il suo fondamentale ottimismo verso la vita: «A parte la sfortuna di contrarre la mia grave malattia, sono stato fortunato sotto quasi ogni altro aspetto», ha affermato in diverse occasioni.
Stephen Hawking e la Teoria del Tutto
Cosmologia e buchi neri
Il campo principale di ricerca di Stephen Hawking è stata la cosmologia e la teoria della gravità quantistica, e in particolare i buchi neri. I suoi primi lavori riguardano le singolarità nella teoria generale della relatività di Einstein. Nel 1971 dimostrò come subito dopo il Big Bang si crearono oggetti di massa enorme, ma delle dimensioni di un protone: in pratica dei micro-buchi neri. Nel 1974 dimostrò come i buchi neri possono essere descritti dalle leggi della termodinamica ed emettono radiazioni (in seguito chiamate radiazione di Hawking) che portano all’evaporazione del buco nero stesso secondo le leggi della meccanica quantistica (effetto che ha trovato conferma sperimentale nel 2010). Si tratta di un studio fondamentale che unisce la meccanica quantistica con la teoria della relatività einsteiniana. Il suo lavoro sui buchi neri proseguì dimostrando (insieme ad altri matematici) che i buchi neri sono caratterizzati solo da tre proprietà: massa, momento angolare e carica elettrica. In campo cosmologico, ha ipotizzato un universo senza limiti spazio-temporali (universo aperto) senza singolarità, anche al proprio inizio.
Stephen Hawking: spiega perchè Dio non esiste
Ateismo e scienza
Secondo Hawking, Dio non può conciliarsi con la scienza. Lo scienziato ha sempre proclamato il suo ateismo. Nonostante ciò, divenne nel 1986 membro della Pontificia accademia delle scienze. Hawking in una sua opera sostiene che l’universo non è stato creato da Dio e che scienza e religione non sono conciliabili, anzi sono in contraddizione ma alla fine la scienza avrà il sopravvento: «C'è una fondamentale differenza tra la religione, che è basata sull'autorità, e la scienza, che è basata su osservazione e ragionamento. E la scienza vincerà perché funziona». Dal 1974, all’età di 32 anni, fu accolto nella Royal Society, uno dei membri più giovani della storia dell’associazione. Innumerevoli i suoi premi e i riconoscimenti ottenuti durante la sua carriera di ricercatore. Sulla possibilità dell'esistenza di vita intelligente extraterrestre, Hawking ha sempre sostenuto che probabilmente gli alieni esistono, ma è meglio per noi starne alla larga.
La scienza per tutti
Oltre alle sue opere scientifiche, Hawking ebbe una straordinaria capacità di divulgatore di argomenti e concetti molto complicati come la meccanica quantistica e la cosmologia. La sua opera più conosciuta (9 milioni di copie vendute in tutto il mondo) in campo divulgativo è Dal big bang ai buchi neri. Breve storia del tempo, un libro del 1988 considerato da molti ricercatori tra i più importanti delle scienze del XX secolo, degno di stare insieme alle opere fondamentali di Einstein. Il suo seguito (2001) è L’universo in un guscio di noce, in cui espone le nuove conoscenze fisiche e cosmologiche. Nel 2005 La grande storia del tempo è in pratica la riedizione aggiornata alla luce delle nuove scoperte del libro del 1988. Nel 2014 è uscito il film La teoria del tutto, diretto da James Marsh, sulla vita di Hawking. Per l’interpretazione dello scienziato, Eddie Redmayne ottiene l’Oscar come migliore attore protagonista.
Nella vita privata Hawking sposò la sua fidanzata del college, Jane Wilde, nel 1965, due anni dopo la sua diagnosi. Nel 1985, durante un viaggio al Cern, Hawking fu portato in ospedale con un’infezione. Era così malato che i medici chiesero a Jane se avessero dovuto spegnere l’alimentazione. Lei rifiutò e Hawking fu trasportato all’ospedale Addenbrooke di Cambridge per una tracheotomia. L’operazione gli ha salvato la vita ma ha distrutto la sua voce. La coppia ebbe tre figli, ma il matrimonio si interruppe nel 1991. Quattro anni dopo, Hawking sposò Elaine Mason, una delle infermiere impiegate per dargli cura 24 ore su 24.
Hawking ha vinto l’Albert Einstein Award, il Wolf Prize, la Copley Medal e il Fundamental Physics Prize. Il premio Nobel, tuttavia, gli è sfuggito. Ha lavorato alla Casa Bianca durante l’amministrazione Clinton.
LEGGI ANCHE
Oggi è la festa della costante matematica utilizzata
per calcolare l’area del cerchio
(e per molte altre cose):
se avete capito perché il Giorno del Pi greco cade il 14 marzo è già qualcosa.
Oggi si festeggia in tutto il mondo il trentesimo Giorno del Pi greco – o Pi Day, in inglese: è la festa della costante matematica pi greco (π),
che molti di voi assoceranno al calcolo dell’area del cerchio (A = πr²),
Sito internet
-
.
Mi occupo di Creare le vostre pagine Responsive,
disegnare loghi e marchi.
Posso realizzare biglietti da visita,
personalizzare banner e clip animate.
F...
Sito Internet nel Web
-
[image: Mi occupo di Creare le vostre pagine, disegnare loghi e marchi.
Posso realizzare biglietti da visita, personalizzare banner e clip animate.
Forn...
Il Massacro di Wounded Knee
-
[image: 100 milioni di Indiani Annientati dai Civili Colonizzatori Bianchi!]
*Ultimo atto della “soluzione finale” degli americani! *
*100 milioni di In...
Progetti di Energie Rinnovabili sulle Strade
-
[image: Progetti di Energie Rinnovabili sulle Strade]
Se il recupero degli spazi è un problema quando si tratta di investire
sulle Energie Rinnovabili, ...