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Sanremo 2013 - Il pubblico dell'Ariston polemizza contro Maurizio Crozza
Maurizio Crozza è stato fischiato a Sanremo.
E’ la satira che l’Italia non accetta. O meglio, ieri al teatro Ariston
di Sanremo è andato in diretta il suo volto più intollerante,
interpretato da alcuni “berluscones” che hanno contestato l’imitazione
dell’artista sul Cavaliere. Prima del debutto di San Remo era stato lo
stesso Silvio Berlusconi a criticare il rischio di un “Festival di
sinistra”. Così qualche sostenitore, al grido di “niente politica a
Sanremo”, ha pensato bene di interrompere la performance di uno dei
comici più apprezzati dal pubblico televisivo. Guarda caso, però,
proprio durante l’imitazione del leader del Pdl, durante la canzone
“Formidable”.
CROZZA FISCHIATO A SANREMO: IL DEBUTTO -Eppure
il Festival era partito con l’omaggio a Giuseppe Verdi, con il coro
dell’Arena di Verona che intonava “Va Pensiero”, diretto da Mauro
Pagani, in grado di mettere tutti d’accordo. Ma le polemiche sono
arrivate non appena ha fatto il suo ingresso all’Ariston il personaggio
più atteso, ovvero proprio Maurizio Crozza. Le critiche degli scorsi
giorni hanno mostrato il loro volto più aggressivo non appena l’artista
ha scelto con coraggio di far partire il suo spettacolo travestito da
Silvio Berlusconi. ”Ma che figata”, ripete. “Cosa volete che vi dico:
posso dirvi che non bisogna pagare il canone?”, ironizza Crozza alias
Berlusconi. In realtà, tutti riferimenti reali. “Ma quanto mi amate”
continua l’ex Premier agli ospiti: non manca il riferimento alle
“serate” del Cavaliere: “Come siete eleganti. Anche io facevo cene
eleganti, ma erano diverse, voi siete vestiti”. E tira in ballo
Gubitosi, spiegandogli di “star tranquillo”. Ma arrivano i primi fischi:
“Vai a casa”, si sente un urlo nel silenzio. Crozza va avanti,
confessando: “Io questo paese lo odio, voglio distruggerlo. Ci siete
cascati!”. E poi comincia a cantare “Formidable, la canzone sull’Imu e
su tutte le promesse che il Cavaliere continua a promettere agli
italiani: “Sono l’eterno imputable”.
CROZZA FISCHIATO A SANREMO: LA CONTESTAZIONE
– Al termine dell’esecuzione i fischi e le contestazioni di un gruppo
di persone diventano insopportabili. Non sono pochi quelli che
continuano a confondere la satira con la propaganda, anche per colpa di
una campagna elettorale per le elezioni inquinata dagli insulti e per le
stesse critiche del Pdl a Sanremo. “No politica al Festival” è l’urlo
che si leva dalla sala. Maurizio Crozza tenta inutilmente di placare il
pubblico dell’Ariston, ma non serve. Deve intervenire anche il
conduttore Fabio Fazio, di fronte ai contestatori che
urlano “fuori” e invitano Crozza ad uscire dalla sala. Il comico è quasi
tentato, ma ci pensa ancora una volta Fazio a spiegare di andare avanti
per la gran parte del pubblico e per i telespettatori a casa.
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